Lavoro: quando è integrato il reato di caporalato? •Corte di cassazione, sezione V penale, sentenza 19 febbraio 2018 n. 7891
L'articolo 603-bis del Cp, come modificato dalla legge 29 ottobre 2016 n. 199, punisce chiunque recluta manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento, sul solo presupposto dello stato di bisogno dei lavoratori e senza che sia richiesta, per l'integrazione della fattispecie, una finalità di lucro. Ciò che è del resto confermato dalla collocazione della norma incriminatrice nel titolo XII del libro II del codice penale riguardante i delitti contro la persona (nella specie, relativa a vicenda cautelare, la Corte ha pertanto disatteso la tesi difensiva che contestava il fatto che il giudice, nell'emettere la misura cautelare, aveva ritenuto irrilevante stabilire se l'indagato avesse agito a fine di lucro o semplicemente per aiutare i propri connazionali).
•Corte di cassazione, sezione V penale, sentenza 19 febbraio 2018 n. 7891
29-04-2020 10:58
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