Prova civile - Prova documentale - Scrittura privata - Disconoscimento - Volontà
Corte di cassazione, sezione III, sentenza 8 maggio 2014 n. 9971
La volontà di disconoscimento, pur dovendo essere inequivoca, non comporta l'adozione di precostituite formule sacramentali, ben potendo essere desunta dal contegno della parte. [Nel caso di specie il giudice ha ravvisato nell'eccezione formulata dalla parte una univoca volontà di contestazione di provenienza ed autenticità della scrittura privata, indipendentemente dal fatto che tale volontà fosse stata esternata con una formale dichiarazione di “disconoscimento” invece che di “non conoscenza”.
06-11-2016 08:56
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