Professori universitari – previsto trattenimento in servizio oltre i limiti di età per il collocamento a riposo – abrogazione di detta previsione con il decreto-legge censurato, convertito nella legge 11 agosto 2014, n. 114 – non fondatezza.
L'eliminazione del trattenimento in servizio, disposta dall'art. 1, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge n. 90/2014 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge n. 114/2014, si inserisce nel quadro delle misure volte a “favorire la più razionale utilizzazione dei dipendenti pubblici”, finalità richiamata espressamente nel preambolo del decreto-legge in esame, dunque non estranea al contenuto e alla materia del medesimo decreto. Essa costituisce un primo intervento, peraltro puntuale e circoscritto, di un processo laborioso, destinato a dipanarsi in un arco temporale più lungo, volto a realizzare il ricambio generazionale nel settore. Come tale, essa è strumentale a una “più razionale utilizzazione dei dipendenti pubblici” e non contraddice la “straordinaria necessità ed urgenza” di provvedere sul punto, posta a fondamento dell'adozione del decreto-legge in esame. Tali indicazioni sono sufficienti per escludere l'ipotesi – alla quale è limitato il sindacato sulla legittimità dell'adozione di un decreto-legge da parte del Governo – di evidente carenza del requisito della straordinarietà del caso di necessità ed urgenza di provvedere.
In senso conforme, cfr. Corte Cost. n. 93/2011: non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 44, comma 1, del decreto-legge n. 248/2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 31/2008, impugnato in riferimento all'art. 77 Cost., posto che indici intrinseci ed estrinseci alla disposizione censurata permettono di escludere l'ipotesi – alla quale è limitato il sindacato sulla legittimità dell'adozione di un decreto-legge da parte del Governo – di evidente carenza del requisito della straordinarietà del caso di necessità ed urgenza di provvedere.
19-06-2016 14:19
Richiedi una Consulenza