Sentenza

Se il giudice di merito non ha considerato una serie di elementi fattuali, gli stessi possono essere indice di una decisione ingiusta.

Cass. civ., Sez. VI-5, Ord., 19 marzo 2013, n. 6837


Qualora dalla sentenza impugnata emerga che il giudice di merito ha ritenuto insussistenti alcuni elementi di prova, non avendo adeguatamente e specificatamente considerato una pluralità di elementi fattuali, gli stessi costituiscono senza altro idonei indici sintomatici di una possibile decisione ingiusta, in quanto capaci di generare una difettosa ricostruzione del fatto dedotto in giudizio. Di talchè, può, in tale ipotesi, accogliersi la censura avente ad oggetto il vizio motivazionale, atteso che non è in questione la giustizia o meno della decisione, ma la presenza di difetti sintomatici di una possibile decisione ingiusta, che tali possono ritenersi solo se sussiste un'adeguata incidenza causale dell'errore oggetto di possibile rilievo in cassazione.