Sentenza

Istigazione a delinquere perpetrata da un militare della Guardia di Finanzia.

Cassazione penale    sez. I  Data:   01/12/2009 Numero:     49975
La proposta, rivolta da militare della guardia di finanza ad un privato e da questi non accolta, di addivenire ad un accordo per frodare la finanza non può assumere rilevanza penale quale tentativo di commettere il reato di collusione di cui all'art. 3 l. 9 dicembre 1941 n. 1383, risolvendosi essa nella mera istigazione non accolta a commettere un reato, la quale, ai sensi dell'art. 115 c.p., non è punibile, senza che in contrario possa assumere rilievo il fatto che il destinatario dell'istigazione non sarebbe comunque, per volontà del legislatore, assoggettabile a sanzione.